domenica 15 giugno 2014

Giocare con tatto di Beba Restelli: perchè leggerlo

Martina aveva consigliato di aggiungere alla nostra Bibliografia un testo di Beba Restelli, Giocare con tatto. Ero molto incuriosita di leggere quello che una delle allieve di Munari avesse da scrivere e da buona fan del maestro, l'ho comperato.


Nella premessa ovviamente si parla dell'incontro con Munari, della nascita e crescita del Laboratorio artistico e del metodo Munari, che ormai è diventato un marchio di fabbrica. Ed è proprio nella spiegazione di questa tecnica che il libro è diventato davvero interessante.

Foto e immagini si inframezzavano a paginette scritte e brevi didascalia: giocare con fiori, fotocopiatrice, puntatrice, tavole tattili. I laboratori avevano la capacità di unire il naturale al nuovo, con un unico obiettivo: rendere il bambino un soggetto attivo e capace di modificare con  la creatività la realtà. Questo è un atteggiamento che se imparato, tornerà utile per tutta la vita e creerà soggetti pensanti e realizzatori del loro destino. 

Anche il capitolo sul Toccare, un linguaggio d'amore fa molto riflettere, soprattutto per chi lavora con bimbi molto piccoli: è attraverso la pelle che si sente e si conosce con il corpo, è un'azione immediata e carica di emozioni e affettività. Si spiegano quindi con brevi schede diverse attività proposte. Non lasciatevi trarre in inganno dal target di età descritto (di solito quello della scuola primaria)
, se ci pensate con i dovuti accorgimenti, potreste proporne diverse nei vostri nidi.

Il libro continua su questa riga alla scoperta dei sensi e dei colori. Che sorpresa scoprire che tante di quelle attività le avevo già realizzate in maniera simile, senza sapere che fossero metodo Munari. La neve, le nuvole, la ricerca dei colori, il bosco tattile: un bel manualetto che raccoglie tante idee.

Grazie a Martina per il consiglio!

1 commento:

  1. Ciao Valentina! Questo libro è indispensabile per chi lavora con i bambini. Chi lo legge non rimane indifferente a quanto sono importanti le esperienze sensoriali per i bambini. Tanti saluti

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